Tutti gli artisti opereranno nelle stanze rese disponibili a Pradielis, ma avranno il piacevole obbligo di esplorare tutto il comprensorio perché solo attraverso una tangibile conoscenza del territorio potranno compiere quell’esperienza che trasferirà vita nelle forme e nei colori di sette stili differenti.
“Queste forme aggregative, - spiega il sindaco Guido Marchiol - da tempo sviluppate nei paesi slavi e balcanici, vengono definite “colonie d’arte”. Lusevera e i suoi paesi entreranno così a far parte del circuito internazionale dello scambio artistico, una rarità per il Friuli. Il progetto, voluto dall’amministrazione comunale, intende creare una continuità nel tempo, riprendendo anno dopo anno le colonie con sempre nuovi ospiti, aumentando così la notorietà del territorio, non trascurando una qualità che sappia guardare agli interessi di tutta la comunità”. Le opere prodotte dagli artisti durante la settimana di permanenza in valle saranno esposte sabato 30 luglio in una mostra che sarà inaugurata alle ore 18.30 a Lusevera presso il Centro Stolberg, nell’ambito della festa degli Ex emigranti. Le opere rimarranno poi nella valle in vista dell’allestimento di una galleria d’arte.
Gli artisti, durante la loro permanenza, avranno modo di farsi ispirare anche dagli antichi suoni degli dialetti sloveni che si parlano nelle valli del Torre, a Resia e nelle valli del Natisone. Infatti è prevista per mercoledì 27 luglio una manifestazione teatrale plurilingue che avrà come protagonisti il Sedliški teater, Bruna Balloch, (valli del Torre) Silvana Paletti (Resia) ed il Beneško gledališče (valli del Natisone). Lisa Toscani reciterà in friulano una bella fiaba di Musi illustrata dalla giovane artista Maria Virginia Moratti, il cui lavoro sarà proiettato durante la recitazione. La serata prenderà avvio alle 18.30 presso il »Veliki mali teater« di Lusevera, nuovo spazio teatrale all'aperto allestito nella piazzetta a lato delle scalinate della Chiesa di San Giorgio, proprio in mezzo al paese. La serata del 27 continuerà alle 19.30 nell'area festeggiamenti »Stolberg« con un rinfresco e l'esibizione dell'orchestra tascabile »Démodé«. A seguire gli immancabili suonatori di fisarmonica diatonica.
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